Lo scorso mercoledì, davanti all'arbitrario tentativo di sgombero di alcune tende all'interno della tendopoli di San Ferdinando, gli abitanti e le abitanti dell'insediamento hanno portato avanti una strenua resistenza contro l'ennesimo sopruso istituzionale, impedendo che venissero distrutte molte delle tende dove vivono.
Inoltre alcuni lavoratori hanno iniziato a organizzarsi in maniera autonoma per pretendere un aumento di salario dal loro datore di lavoro, considerate le tante ore lavorate in condizioni estreme, minacciando di scioperare tutti se le loro richieste non verranno esaudite.
Qui la testimonianza di uno di loro, per ricordarci che davanti a sgomberi, repressione di stato e sfruttamento dei padroni l'unica risposta valida è sempre la lotta.