«Da un biografo di Hitler sappiamo come, fra i libri che hanno
esercitato una profondissima influenza sulla sua gioventù, vi fosse un'opera di infimo ordine su Silla. Che importa il fatto che fosse di infimo ordine? Essa rifletteva l'atteggiamento della cosiddetta classe dirigente. Chi scriverebbe con disprezzo di Silla? Se Hitler ha desiderato il genere di grandezza che vedeva glorificato in quel libro e dovunque, non c'è stata colpa da parte