Ieri sera ho conosciuto Danny (o Danni), un canone nero strafico che giocava a riportarti il suo tappo di birra che gli calciavi. Solo il suo tappo, non un altro tappo di birra, non altri tappi piĆ¹ grandi e comodi. 10 e lode alla nonchalance con cui raccattava il tappo al volo, lo teneva sulla lingua a bocca aperta e te lo piazzava davanti ai piedi.
IN-NA-MO-RA-TO.