La rivolta in #Catalogna è fondamentale perché ci fa vedere per la prima volta che persone come noi possono organizzarsi in modo decentralizzato e di massa, senza un leader o un partito che comandi, e mettere sotto scacco un intero apparato statale. Nonostante eserciti, polizia, televisioni, stampa, inni e bandiere nazionali, lo stato è impotente contro un popolo cosciente e organizzato. Chi non vuole vedere questa lezione e continua a lamentarsi non ha speranza. Non vede che è la nostra porta d'accesso per tutto quello che sta succedendo anche in Cile, in Libano, solo per dirne due. Non stupisce che gli unici italiani/ead interessarsi a quello che succede in Catalogna siano ventenni; trentenni e quarantenni cercano i loro schemi e non li trovano. Perché sono sbagliati.