"A preoccupare dovrebbe essere invece l’arroganza con cui la nuova Matera ha preso il posto della città vecchia, coprendola di niente.
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È qui che vive la nuova Matera, cresciuta quasi come un villaggio di cartapesta e poi offerta ai forestieri. Ogni cosa, perfino la propria storia, è stata semplificata per consegnarla al turismo. Ecco, allora, ogni grotta trasformarsi in museo del nulla. Ed ecco ripetersi vacuamente la cantilena su Matera città della preistoria e della vergogna nazionale, come se i secoli fossero trascorsi inutilmente, come se davvero Matera sia stata solo la città delle grotte in cui uomini e bestie vivevano insieme."
https://www.internazionale.it/reportage/alessandro-calvi/2019/12/05/matera-capitale-cultura-europea