La lotta pirata di #SciHub per una #scienza libera e aperta
Ogni giorno gli accademici di tutto il mondo si collegano a uno strano sito chiamato Sci-Hub. Salutati dall’immagine di un corvo con una chiave nel becco, professori, ricercatori e studenti in pochi secondi scaricano lì i pdf delle pubblicazioni scientifiche che vogliono leggere. Basta inserire nella barra di ricerca i link agli articoli o i codice doi che li identificano. Il sistema funziona qualunque sia l’editore, la rivista, la disciplina, o l’anno di pubblicazione, e difficilmente fa cilecca. C’è solo un problema: gli articoli scaricati sono solitamente a pagamento, sotto #copyright, e Sci-Hub è un sito pirata. (...)