@lucoprofene
Come già scrissi tempo addietro, il problema delle librerie italiane è l'oligopolio della distribuzione.
Le grosse case editrici distribuiscono direttamente (es. Mondadori) e fan quel che gli pare, le altre devono passare per forza da Feltrinelli-Messaggerie che impone sconti (a carico della libreria), libri da tenere (per avere 1 libro di un autore non particolarmente famoso devi tenere 10 Bruno Vespa in vetrina, provate a pensare all'impatto di questa cosa in una piccola libreria) e spesso anche imposizioni al limite del legale, come ad es. pretendere i diritti della distribuzione online.
Peraltro novità della stagione: presentazioni e firmacopie ora sono a contributo. Nel senso che l'autore (se non è stra-famoso) paga. Ne incontrai uno, tempo fa, che mi parlò di Salto Quantico.