“Questa piazza è un monito per i politici – dice Katia che arriva da Arezzo -, ci vuole una politica più sobria, senza odio sui social."
Katia da Arezzo ci conferma che si, anche lei vive nella stessa bolla di privilegio del caposarda che invoca i DASPO e il suo unico problema nella vita è che per colpa dei leghisti la sua user experience su facebook è peggiorata drasticamente.