Nessuno parla più di patrimoniale o di aliquote progressive, che poi sarebbero l'unica vera strada sensata per ridurre questo tipo di diseguaglianze: il punto è che nessuno ha davvero voglia di farlo.
La situazione è grave, ma se continua così sarà anche peggiore. Se non si farà qualcosa contro questo "raddestramento globale", tra poco persino vaneggiamenti post-Renziani come questo di Carofiglio cominceranno a sembrare vagamente sensati, ad essere strombazzati come "l'unica alternativa contro le destre"...
Fino a quando qualcuno, chessò i pronipoti della Ascani e di Marattin, non penseranno bene di derubricarli dall'agenda della "sinistra" perché troppo comunisti, al grido di "con questa roba bolscevica non si vince".
Tempi duri.