Ieri mattina, il Frecciarossa Milano-Salerno è deragliato, uccidendo i due macchinisti Mario di Cuonzo (59 anni) e Giuseppe Cicciù (52 anni).
CON LA LORO MORTE SALE A 46 IL BILANCIO UFFICIALE DELLE MORTI BIANCHE IN QUESTA PRIMISSIMA PARTE DEL 2020.
Praticamente, finora, è morta più di una persona al giorno mentre svolgeva il proprio lavoro.
Nell’anno appena concluso, i morti sono stati 1089 soltanto in Italia, numeri da vera e propria strage.
A quanto pare, però, quello delle morti sul lavoro non è un tema caldo per il dibattito pubblico nazionale. A parte qualche dichiarazione sparsa da parte di personalità politiche in occasione di eventi tragici o di ricorrenze, la questione non è mai soggetta ad approfondimento nei telegiornali e nei talk show.
Che i morti sul lavoro siano figli di un dio minore?