Tutti questi elementi ricordano i campi nazisti. È infatti documentato che, già prima del 18 luglio, degli agenti di Hitler aiutarono i generali fascisti a disegnare la repressione futura. Non ci furono camere a gas nei campi spagnoli, ma la brutalità spietata regnava comunque.
Ma il nuovo regime non voleva soltanto *vincere*, ma anche *convincere*. In questa "rieducazione" ebbe un ruolo essenziale la Chiesa, i cui preti addottrinavano i prigionieri nei princìpi del nazionalcattolicesimo. Come, dal resto, fecero per tutto il periodo del regime franchista.