Il divieto di assembramento è formulato così: “sull’intero territorio nazionale è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.” È un divieto senza sanzione espressa. Il che ne rende oscura la comprensione ai destinatari. Detto meglio: una norma scritta così mira a far passare unicamente il messaggio che esiste un divieto. Quindi persegue, ancora una volta, un fine retorico e psicologico prima che giuridico.