"Se davvero ci fa tanto incazzare la compressione delle nostre libertà personali, o più banalmente ci infastidisce dover rinunciare alla routine abitudinaria delle nostre giornate, conserviamo questa rabbia e indirizziamola a chi ha sistematicamente eroso ogni forma di welfare in favore del «libero mercato» e del profitto privato senza nessuna sostenibilità. Lo stesso modello nel cui nome, tra le altre cose, è stata sdoganata l’industria degli allevamenti intensivi che ha generato, per esempio, il ceppo dell’influenza aviaria; ma anche lo stesso modello secondo cui sarebbe normale e giusto che il prezzo dell’amuchina o delle cure mediche schizzi alle stelle, fedele solo al dio della legge della domanda e dell’offerta."