Io ho una teoria a riguardo.
Fin da piccino mi è sempre piaciuto inventare storie. Scrivevo, disegnavo fumetti, etc. prediligendo temi umoristico/paradossali. Da grande questa cosa si è trasformata in quei fumetti che ogni tanto pubblico.
Al di là del valore intrinseco di quel che faccio, penso che comunque lo sforzo di dover immaginare delle storie abbia allenato le mie sinapsi a lavorar di creatività, e che questa cosa abbia avuto una ripercussione anche sui sogni che faccio.
In sintesi, non penso che siano più interessanti della media dei sogni altrui, sono solo più creativi.
Però non so ESATTAMENTE come funzioni un cervello umano, non ho mai avuto modo di mangiarne uno.