Il ragionamento di Moroni e' che con lo smart working stiamo introducendo un cottimo per il lavoro d'ufficio, in cui la "liberta' " di non avere orari si paga con la imprenditorializzazione dei dipendenti, slegandoli dai diritti acquisiti.
Un punto che mi sento di aggiungere, vista la sperimentazione di questi giorni, e' che semplicemente il costo della scrivania (fitto bollette ecc) si scarica sul dipendente, che dovra' provvedere ad un'abitazione piu' spaziosa per non soffocare in un monolocale h24.
@effimera http://effimera.org/il-lavoro-ai-domiciliari-di-giorgio-moroni/