Da oggi è ripartita nello stabilimento di Cameri la produzione dei cacciabombardieri F35.
Il gruppo Leonardo ha deciso – sfruttando il consenso preventivo e “in bianco” ottenuto dal governo – di riaprire lo stabilimento di assemblaggio e certificazione finale in provincia di Novara, con circa 200 operai presenti.
E’ inaccettabile che – rischiando di far ammalare centinaia di lavoratori – sia stata presa la decisione di continuare le attività industriali relative a un cacciabombardiere d’attacco che può trasportare ordigni nucleari: non è certamente una produzione essenziale e strategica per il nostro Paese, in particolare in questo momento di crisi sanitaria.
http://serenoregis.org/2020/03/30/riparte-la-produzione-degli-f-35-decisione-inaccettabile-sulla-pelle-dei-lavoratori-di-cameri/