La lista delle vittime è stata compilata dalle associazioni che si occupano di detenuti e da siti di controinformazione e controcultura (Carmilla non è proprio un'associazione di volontari che si occupa di detenuti!) mentre dalle autorità è proseguito il silenzio più totale e manca ancora l'autopsia per i quattro deceduti durante i trasferimenti.
Tutte cose che si sapevano già ma è comunque importante, di questi tempi, trovarle scritte in un trafiletto sulla Gazzetta.