@BasicBrutalToys No, in Corea la cosa è stata implementata senza seguire gli accorgimenti ipotizzati da A&G (che se non altro, come ho provato a spiegare, rappresentano un passo avanti): in Corea la notifica di allerta che riceve l'utente contiene il sesso e l’età dell’infetto, nonché informazioni potenzialmente molto personali (la stanza in cui è stato, il numero della poltrona in cui era seduto al cinema, etc.) che potrebbero consentirti di identificarlo ex-post.
Ti linko un approfondimento abbastanza ben fatto sull'argomento:
https://leganerd.com/2020/03/25/contact-tracing-coronavirus-privacy/