«È urgentissima una riflessione su come ricominciare a prendersi lo spazio pubblico, su come rompere le compatibilità dell’emergenza, senza farsi illusioni sulla cosiddetta "Fase 2". È possibile organizzarsi anche rimanendo formalmente dentro le norme ma sostanzialmente tornando a fare iniziative pubbliche nello spazio fisico, nelle città».
https://www.wumingfoundation.com/giap/2020/04/verso-il-25-aprile/