Hai ragione @Petar. In questi giorni di rivolte centrate sulle violenze poliziesche a sfondo razziale/fascista mi sono reso conto che in Italia sarebbe molto delicata la discussione. Infatti quel tipo di lavoro non viene fatto dagli sbirri in genere, ma viene subappaltato alla mafia (da Portella della Ginestra a Rosarno a questi giorni...). Siamo molto piu' sudamericani da questo punto di vista. Lo Stato reprime i giovani bianchi metropolitani, la mafia fa fuori gli stranieri politicizzati nelle campagne.