La storia dell'ambientalismo, essendosi sviluppata a partire dalla fine ottocento/inizio novecento, non può essere separata dal contemporaneo pensiero razzista. Gli stessi politici e membri dell'elite che negli Stati Uniti si impegnarono per la conservazione delle foreste e per la costituzione dei parchi nazionali partecipavano ai congressi di eugenetica e dibattevano riguardo alla supremazia della razza bianca.
Uno di loro, Madison Grant, più che per l'impegno ambientalista, infatti, è ricordato per il suo libello razzista “The Passing of the Great Race, or The Racial Basis of European History”. Hitler lo definì la sua bibbia e Breivik lo ha recentemente utilizzato come ispirazione per il suo manifesto.
https://www.newyorker.com/news/news-desk/environmentalisms-racist-history