Direi proprio di no. Lo sappiamo benissimo tutti che la colpa ricade sempre sulle vittime: "ma com'era vestita?", "che ci faceva una ragazzina fuori a quell'ora di notte?" "perché è andata da sola?" e via dicendo. Le parole sono importanti e NON possono essere usate con leggerezza.
Se proprio, potevano scrivere "Ragazzine stuprate da conoscente: ha approfittato del loro stato di ubriachezza". Perché il carnefice è lui, non loro.