Ma è così difficile scrivere "nero" al posto di "di colore"? È proprio tanto complicato riferirsi ad un afroamericano come "afroamericano" e non dargli del "colorato" come fosse un dipinto? È mai possibile dover ancora leggere e sentire questa terrificante connotazione razzista su testate giornalistiche che si dichiarano e proclamano libertarie ed antirazziste? Ce la facciamo ad esprimerci con rispetto o noi bianchi pensiamo di essere "decolorati"? Il bianco è un colore o continuiamo a porre l'uomo bianco occidentale e cristiano al centro dell'universo definendo tutti gli altri in base alle differenze da quest'ultimo?