La #Macchina si ferma
Edward Morgan Forster (1909)
«Non riesci a capire che siamo noi che stiamo morendo, e che quaggiù l'unica cosa veramente viva è la Macchina? Abbiamo creato la Macchina affinché eseguisse il nostro volere, ma ora noi non riusciamo a farci obbedire. Ci ha privati del nostro senso dello spazio e del senso del tatto, ha offuscato ogni relazione umana e ridotto l'amore ad un atto carnale, ha paralizzato i nostri corpi e le nostre volontà, e ora ci obbliga a venerarla. La Macchina si evolve, ma non secondo le nostre linee. La macchina procede, ma non verso la nostra meta. Noi esistiamo semplicemente come globuli sanguigni che scorrono nelle sue arterie, e se potesse funzionare senza di noi, ci lascerebbe morire [...]».