Apprendo ora con enorme tristezza che Paolo Finzi, direttore di A Rivista Anarchica, compagno e militante storico è scomparso ieri.
Paolo è stata una figura monumentale in generale ma fondamentale anche per la mia formazione e militanza. Gentile, estroverso, sempre pronto a prendere e andare dove era necessario, a parlare.
Me lo ricordo bene durante gli anni di militanza alla Biblioteca Serantini, quando veniva invitato spesso e lui mai rifiutava, sempre pronto a parlare, a stare insieme, a condividere idee che non sempre erano quelle "canoniche" ma erano comunque motivo di crescita di tutti.
Sempre paziente e comprensivo con compagni squattrinati come il sottoscritto che non riuscivano a pagare l'abbonamento perchè l'importante erano le idee e che circolassero...
Addio Paolo, addio compagno.
Grazie di tutto.