Se dal mio paese scendi verso Taranto, percorrendo la strada alternativa a quella ad alto scorrimento, è questo quello che vedi.
Eppure, nonostante la bellezza di questo territorio, nonostante la sua storia affascinante, che ho cominciato da un po' a studiare, mi spaventa l'idea che in autunno potrei tornare a vivere qui, di nuovo senza lavoro.
Mi spaventa il paese piccolo e abitato soprattutto da anziani, l'assenza di prospettive, la vita da disoccupato. Mi infastidisce il dover prendere la macchina per andare in città o nei comuni vicini per qualsiasi cosa, anche per una birra o per sentire un po' di musica oltre quella del ragazzino che vicino casa dei miei si esercita con la tromba da anni. -->