David Graeber, antropologo del futuro
Il metodo d'analisi di Graeber ha cambiato la nostra comprensione del passato remoto, e con essa la possibilità di futuro
Circa 1800 anni fa la città mesoamericana di Teotihuacan si trasformò profondamente. Nel giro di non molti anni questo centro urbano all’epoca tra i più grandi al mondo (circa 120.000 abitanti) abbandonò i maestosi templi-piramide e i sacrifici umani, e divenne un vasto agglomerato di comode ville in pietra, tutte più o meno delle stesse dimensioni. Una transizione dalla gerarchia all’eguaglianza tutt’altro che effimera: le nuove strutture – di pietra e di potere – durarono per circa quattro secoli.
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