Hanno bruciato tutto.
La chiesa. La scuola.
Il municipio.
Tutto.
Anche l'erba
Anche,
col camposanto, il fumo
tenero della ciminiera
della fornace.
Illesa,
albeggia sola la rena
e l'acqua: l'acqua che trema
alla mia voce, e specchia
lo squallore d'un grido
senza sorgente.
La gente
non si sa piĆ¹ dove sia.
Bruciata anche l'osteria.
Anche la corriera.
Tutto.
Non resta nemmeno il lutto,
nel grigio, ad aspettar la sola
(inesistente) parola.
[G. Caproni]