Nell'ambito della giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere, a Bologna la mobilitazione è iniziata ben presto con picchetti, striscioni e azioni dislocate in città. Contro la violenza del sistema patriarcale contro ogni sorta di sfruttamento e precarietà, contro i privilegi delle privatizzazioni e il ricatto salute/lavoro. Per le pratiche di lotta, solidarietà e mutualismo, per il reddito di autodeterminazione e le giuste tutele sui luoghi di lavoro, per la salute come benessere collettivo. Rilanciamo la piazza femminista e transfemminista di oggi pomeriggio alle 17.30 in piazza dell'Unità '25N - Se ci fermiamo noi si ferma il mondo' con Nonunadimeno Bologna.