Io credo (e credo anche tanti di voi) di saperne abbastanza della strage, dei 145 (uno ogni tre giorni) attentati fascisti avvenuti in Italia nel '69, della morte di Pinelli, etc., etc..
Eppure, nel leggere questo libro, ho imparato tanto altro, ma soprattutto ho scoperto che tanti, tantissimi, sapevano dell'attentato ancor prima che avvenisse.
In ogni pagina si racconta di qualcuno che parlò, che sapeva, che testimoniò; compaiono prove acquisite, documenti, fatti.
La verità era conosciuta prima, durante e dopo i fatti.
Quello che sappiamo è davvero poco rispetto a ciò che dovremmo conoscere.
Comprate il libro e, soprattutto, fatelo leggere ai giovani, che in questi anni sono stati scientemente tenuti all'oscuro.