[2] Siamo riuscite ad arrancare un Dpcm alla volta. Fino ad ora.
Vi stiamo per dare un annuncio che mai avremmo voluto e pensato di dare: ce ne andiamo da via del terrapieno 22b. Non avremmo mai voluto per via del legame viscerale che ci lega a quel posto, ma ci troviamo costrette a farlo.
Sì, è una notizia molto triste in un periodo non esaltante delle nostre vite sospese. Ma l'Isola non muore perché l'Isola è anche un luogo mentale, e soprattutto l'Isola sono le persone in carne ed ossa che la animano e l'hanno fatta fiorire nel corso degli anni. L'Isola come avamposto di cultura dal basso, come creazione di momenti di scambio, di crescita, di condivisione, continuerà naturalmente a sopravvivere.