Il tono dell'articolo non mi piace affatto, e penso che il permanere acritico di alcuni nomi sia frutto di un Paese che con gli orrori e le stragi coloniali non ha mai fatto i conti. Credo, però, sia un intervento da leggere, perché chiarisce quello che potrebbe essere un equivoco e, soprattutto, fa notare come tutti i marchi produttori di pasta mantengano gli stessi nomi "dal sapore littorio" de La Molisana.
Gridare "al lupo, al lupo!" spesso non è una scelta saggia, soprattutto quando il lupo è immaginario e rischia di nascondere agli occhi di molti il lupo vero che ruggisce.