Il Prof. Lorenzo Castellani, professore di Storia delle Istituzioni Politiche alla Luiss Guido Carli di Roma, analizza la censura di Trump da parte dei maggiori social network. A parte una colpevole confusione tra anarchia e caos (o liberismo) l'analisi è interessante.
E' interessante anche che incarni una posizione secondo la quale i social network andrebbero instituzionalizzati e controllati dagli Stati, prospettiva che a me risulta a dire il vero terrificante (anche perchè gli Stati Nazione nascono e ancora oggi esistono al solo scopo di preservare la proprietà privata).