"Parto con una premessa per chiarire che il radical chic è un borghese +o- facoltoso che si professa di sinistra. Altresì per evidenti ragioni storiche il pane è fascista, appartiene alla tradizione popolare di destra.
Il moderno uomo di sinistra che si dedica alla panificazione deve confrontarsi con questa asserzione e si trova di fronte ad un bivio, se abbracciare l'idea del pane come frutto del sudore della fronte che sfama un popolo e la famiglia o produrre un pane alternativo. Il pane alternativo è per forza di cose un pane pre-fascista, un pane pre-industriale. La ricerca del chicco e della macinazione, l'allevamento del lievito, il processo di lievitazione legato alle lunazioni, richiedono devozione ma soprattutto non avere un cazzo di fare tutto il giorno.