@bluberrycookie hai ragione, le persone possono parlare o agire in maniera crudele e le uniche risposte possibili (e sacrosante) potrebbero essere arriabbiarci, rattristarci, ecc. Mi spiace se mi sono espressa male o se sono stata generica. Quello che volevo dire è che secondo me, se mi convinco che l'altro abbia potere totale su quello che sento perdo il potere su me stessa, privandomi della possibilità di reagire per cambiare le cose. Non era mia intenzione colpevolizzare, ma piuttosto ridare anche a chi è stata/o vittima di parole o comportamenti violenti, l'idea che quella non è una condizione perpetua o immutabile nel tempo. Grazie della tua osservazione, spero di essere stata più chiara.