Una delle teorie di riferimento, la "teoria proporzionale" (circa 4.33') sostiene che più invecchiamo più il tempo che viviamo occupa una % minore in paragone alla nostra esistenza (praticamente con questa logica la mezza età è a 20 anni).
Altre ricerche però (5.15') ci dicono che nella decade dei 50 anni, questo senso di accelerazione si ferma.
Quindi: più tempo "vuoto" viviamo, più nel ricordo quel tempo è piccolo e accelerato. E mi viene da dire che ci fa apparire interi anni come volati.
Questa cosa si ferma entro i 60 anni.
E che cos'è quella cosa che compare attorno alla decade 20/29 anni, e che (si spera) sparisce verso i 60?
(continua sotto)