Ieri era il decennale del disastro di Fukushima. Siamo in epoca di crisi ecologica e la causa principale è l’utilizzo dei combustibili fossili. A più di trent’anni dal referendum qualcuno sembra accarezzare di nuovo l’idea di un ritorno al nucleare. È il caso per esempio del libro di Chicco Testa, dal titolo programmatico: Tornare al nucleare? Domandare è lecito, rispondere è cortesia. No grazie. Il nucleare è una tecnologia che non controlliamo, che appena ci sfugge di mano produce disastri irreparabili. Černobyl', Fukushima, ma anche Kyshtym, Windscale, Three Mile Island, Goiânia… Più ovviamente i depositi di scorie che, soggetti a deterioramento, contribuiscono a inquinare l’ambiente. Il nucleare è una strada senza uscita. La soluzione alla crisi ecologica non passa da qui.