«Si ha sempre ragione a ribellarsi» (D. Bensaïd, Marx l’intempestivo, p. 85).
Ricostruire il profilo intellettuale e politico di Daniel Bensaïd non è semplice. «Militante filosofo», fu tra i protagonisti del Maggio francese. Nel 1974 partecipò a fondare la sezione della IV Internazionale in Francia, la Lega Comunista Rivoluzionaria, nella quale militò fino alla morte nel 2010.
La sua attività e la sua riflessione politica rimangono uno dei patrimoni più importanti per la costruzione di un marxismo critico, in grado di ripensare la lotta per la trasformazione della società attuale. Ricordiamo solo alcuni dei titoli pubblicati in italiano: “Una lenta impazienza”, “Elogio della politica profana”, “Pensare con Marx ripensare Marx”, ma, soprattutto, “Marx l’intempestivo”.