Pochi giorni fa ricorreva il decennale dell'inizio della guerra in Libia. In poco tempo il regime di Gheddafi veniva spazzato via dalle forze della NATO. La Libia sprofondava in un vortice di violenze che dura tutt'ora. Nessun rimpianto per il regime. Un regime brutale, che andava abbattuto. Ma non per costruire quello che c'è ora. È da dieci anni che la guerra infuria. Il territorio è conteso da bande mafiose e gli unici vincitori sono gli Stati occidentali più una manciata di potenze locali. Stati che hanno compiuto una guerra di aggressione nei confronti della Libia, sostenuto milizie islamiste radicali, stretto accordi con criminali di guerra. La responsabilità del disastro umano che si svolge a pochi chilometri da noi pesa sulle loro teste. E non basterà tutto il tempo del mondo per riscattarli