In opposizione alla pretesa “autoriale”, Doglio concepisce il piano urbanistico come un processo collettivo e pluralistico da costruire attraverso l’azione sociale degli abitanti e il territorio come un sistema aperto in cui è ammesso il disordine e in cui si negano i rapporti di dominio aprendosi alla solidarietà e alla condivisione.
Giovedì prossimo esce la raccolta di scritti di Carlo Doglio "Il piano aperto" a cura di Stefania Proli.
Qui potete leggere l'introduzione:
https://bit.ly/3q6nIhG
📖 scheda del libro:
https://eleuthera.it/scheda_libro.php?idlib=531