(RT - Internazionale) Nel luglio 1997 il mensile statunitense Wired, all’epoca una delle voci della Silicon valley californiana, fece una copertina intitolata “Il lungo boom”. Prevedeva venticinque anni di benessere e prosperità per tutti. Ma, forse per stemperare l’ottimismo, aveva indicato dieci cose che potevano andare storte. E il fatto che molte siano già successe non mette di buon umore.
- Le tensioni tra Cina e Stati Uniti si intensificano in una nuova guerra fredda che rasenta la guerra calda
- Le nuove tecnologie si rivelano un fallimento. Non fanno aumentare la produttività né spingono l’economia
- La Russia si trasforma in un regime corrotto gestito dalle mafie o si ritira in un nazionalismo che minaccia l’Europa.
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