“Coloro che scrivono di soggetti eruditi si dividono sempre in due
classi: quelli che ritengono che la loro funzione sia di aggiungere
qualcosa al patrimonio della conoscenza scrupolosa, e quelli che
cercano di ispirare ad un più largo pubblico quell’entusiasmo
per l’oggetto dei loro studi che essi stessi provano.”
Christopher Hohler, da The Burlington Magazine XCVI (1964) n. 621 p. 391