"Sulla soglia del portone si fermò un momento per godere il tepore del sole e la freschezza d’una tramontanina invernale che la fece rabbrividire: poi si strinse nelle spalle e si avviò a passi rapidi verso i Giardini Pubblici. Li attraversava due volte al giorno, cambiando spesso di viali, contenta come una bambina in vacanza. Quella possibilità di andare e venire sola, fuori di casa, le dava un senso di libertà e di padronanza che le faceva bene. […] E in certi giorni camminava con baldanza, a passi sicuri, come se avanzasse alla conquista del mondo".
Maria Volpi Nannipieri (Mura), 1930