Possiamo fare svariate ipotesi su chi saranno gli attori che si muoveranno, a seconda di quale campo prenderà il sopravvento in Ucraina, o in ciò che resterà di essa: cordate di capitale italo-franco-tedesche (tre paesi europei con aziende estremamente capaci nella costruzione di infrastrutture), fondi finanziari statunitensi e aziende, sempre statunitensi, del settore tecnologico, oppure grandi aziende dello stato-partito cinese, aziende russe, fondi finanziari vari. Chi si accaparrerà il bottino avrà influenza sulla politica locale e drenerà risorse economiche.
La guerra, nel mondo capitalistico, è fondamentale per l'accumulazione di capitale e per vivacizzare momenti altrimenti di stagnazione. Può essere abolita solo abolendo ciò che la produce.[2/2]