Il 5 maggio del 1972 a Pisa veniva massacrato di botte dalla polizia e tratto in cella il nostro compagno Franco Serantini. Centinaia di antifascisti provarono quel giorno ad impedire il comizio del fascista del MSI Niccolai, la repressione di piazza fu durissima e sul Lungarno Gambacorti trascinarono via Franco, che sarebbe morto per le botte subite e la mancanza di cure in carcere due giorni dopo, il 7 maggio del 1972.
Oggi a Pisa c’è stato un bel corteo per ricordarlo.