Era il 25 maggio 1995. Una di quelle prime serate calde anche in Bosnia.
Da tempo le artiglierie serbe non sparavano sulla città e ə ragazzə volevano godersi una serata tranquilla.
Improvvisamente una granata sparata dalle truppe serbe piomba nella piazza principale della città. 71 morti e 240 feriti. La maggior parte di età compresa fra i 18 e i 25 anni.
Qui non hanno paura di chiamarlo "aggressore fascista serbo" alla faccia di tuttə ə "compagnə" che allora erano convinti che ə unicə eredi della Jugoslavia titina fossero loro.
Questa è parte della storia recente di #Tuzla. Fra domani e dopodomani la prossima puntata.
#UnaBidaInVacanza ft. #PuntAway
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