Ecco, perciò, che quello che dovrebbe porsi come baluardo contro l’imbarbarimento generato dal modo di produzione capitalistico ne diventa il primo alfiere, garantendo il progressivo indebolirsi di una classe lavoratrice sempre più spaesata e senza punti di riferimento e, al contempo, il radicale rafforzarsi della classe padronale.
Ma se, come detto, l’emergere di forze reazionarie è una diretta conseguenza del fallimento (volontario o involontario poco importa) di chi dovrebbe ostacolarle, quale utilità dovrebbe rivestire il votare quelle forze che hanno storicamente fallito?
Nessuna.