è un po' che non posto. gli ultimi mesi sono stati un'altalena emotiva e lavorativa, segnati da tantissimo fermento creativo. mentre sto ancora cercando di capire da che parte girarmi e in che direzione investire le mie energie, sono tornato nella mia comfort zone a fare quello che mi piace: disegnare il mio paese natale facendo finta che sia un bellissimo sogno lo-fi. Invece è un'orribile provincia industrializzata.