"Asilo, orti sociali, due palazzine popolari e il parcheggio scambiatore della tramvia: sono tutti stati costruiti in quell’area verde che doveva servire ad alleviare l’impatto ambientale". È la storia del "Campone" di Firenze. Migliaia di ettari di verde cementificati. Potrebbe essere la storia dei Prati di Caprara, pari pari. Pronti a opporre i corpi alle future costruzioni?