I CENTRI SOCIALI BOLOGNESI DEI PRIMI ANNI '90 SU ECN
Oggi Bologna si è svegliata come un nuovo sgombero, quello del nuovo spazio occupato in Stalingrado 31. Il sindaco della "città più progressista d'Italia", ringraziando le forze dell'ordine intervenute con decine di camionette, manco dovessero arrestare uno dei mandanti della Strage alla stazione del 1980, ha ribadito che le occupazioni sono ingiustificate.
I processi oggi in atto, gentrificazione e turistificazione della città, hanno radici molto profonde proprio nei primi anni Novanta del secolo scorso. A Bologna furono gli anni della "uno bianca", della "Falange armata" e degli sgomberi; ma pure quelli di "Stop al panico", dei movimenti sociali che si rivitalizzavano dopo il torpore del decennio precedente e di una nuova stagione di occupazioni. 1/2